Quest’oggi un post calderone con varie cose che mi paiono interessanti.
Un buon motivo per non farlo
(se solo non fosse così divertente!)
Random House: eBook gratis
Quei ritardati della Random House si sono finalmente decisi a fare quello che già da un pezzo facevano la TOR, Neil Gaiman, Cory Doctorow e Paulo Coelho, ovvero mettere qualche libro online gratis.
La Random House ha messo in distribuzione gratuita i libri di avvio di alcune serie, tra cui il primo della Novik (che è arrivata a cinque volumi fino a ora). Dall’esperienza della TOR sappiamo che se i libri sono decenti questo aumenta le vendite sia del libro distribuito gratuitamente come eBook che di tutti gli altri libri collegati (tipo “carino questo: lo ordino su IBS assieme al seguito!”). Si sono svegliati alla fine pure questi gonzi qua: a quando i retard dell’editoria italiana?
Il libro della Novik ce l’ho pure in italiano. Mai letto. L’ho comprato sulla fiducia appena uscito, quando ancora facevo queste cose aberranti, attirato dall’ambientazione napoleonica. La recensione della (bella?) Gamberetta ha stroncato ogni desiderio di tentare la lettura. Magari lo userò per pulirmi il culo.
Dove scaricare gli eBook: http://www.suvudu.com/freelibrary/
Berserk
Nel 1999 ho iniziato a leggere Berserk. All’epoca mi era piaciuto, grazie all’uscita dei volumi “Collection” (dal maggio 2000) che mi permisero di seguire le vicende dall’inizio e capirci così qualcosa. Forse il gradimento era dipeso molto dall’incipit del primo volume in cui Gatsu (il protagonista) si scopava una bella troiona bionda, quella si trasformava in un mostro schifoso mentre se la stava sbattendo e lui le faceva saltare la testa con l’arma da fuoco installata nel braccio finto.
Mi era piaciuta l’idea che un “cacciatore di mostri” pur sapendo di trovarsi di fronte a una preda da eliminare decidesse di approfittare dell’occasione per scoparsela prima di ammazzarla. C’è della poesia in questo. Come quando si stuprano dei civili prima di ucciderli: se l’ufficiale ha detto che vanno fucilati, tanto vale togliersi prima lo sfizio, no? Il trauma psicologico dello stupro non durerà una vita, ma solo una manciata di minuti! ^_^
Un motivo per cui mi piaceva Berserk: la presenza deprecabile di tonnellate di cultura dello stupro. No, aspettate, queste cose sono sbagliate…
Comunque non voglio parlare di Berserk “in sé”: mi ha abbondantemente rotto i coglioni da anni. Gli ultimi tre albi nemmeno li ho comprati: lo schifo ha vinto l’inerzia del proseguire la lettura per abitudine.
Volevo solo far notare che Kentaro Miura, il ritardato che ha creato Berserk, oltre alla pigrizia endemica che gli sta facendo produrre gli albi al ritmo di un bradipo imbottito di barbiturici, ha anche altri hobby che lo distraggono dal proseguire la produzione di quello che ormai è un aborto tenuto assieme con lo sputo. Ad esempio farsi le pippe con THE iDOLM@STER 24 ore al giorno, con la flebo al braccio per nutrirsi e un catetere per pisciare.
Fonte: http://www.sankakucomplex.com/2009/03/27/the-madness-of-kentaro-miura/
Il genere di cose per cui va pazzo l’autore di Berserk.
Si, è un lolicon ritardato, e allora?
Spero che Miura si masturbi con le troiette virtuali fino a morire di consunzione, lasciando Berserk incompleto. Niente di personale, è solo perché a Licia Troisi piace taaaaanto quel manga. ^_^
Prossimamente…
Ho una caterva di post da scrivere. Anche di oplologia. La lista è lunga da qui a Negrolandia. E non mi sono dimenticato né di Nihal né di Adhara, ma la pigrizia è una severa maestra: alternerò i post più seri/interessanti con quelli di cazzeggio, tipo questo o simili creati partendo da spunti ottenuti leggendo notizie sul lettore di Feed o interpretando il moto dei coniglietti divinatori.
Abbiate fiducia: nel menù ci sono anche le mutandine, il lolicon e i conigli!
Musica
Per concludere questo post inutile voglio dare un suggerimento musicale. Spesso mi capita di leggere autorucoli fantasy o aspiranti tali che dicono “questo libro va letto con l’accompagnamento di…” (solitamente epic metal, black metal o altro metal). Oppure mi capita di leggere dei gusti musicali dei suddetti scrittorucoli/aspiranti tali. Mi viene sempre un certo desiderio di spruzzare diarrea.
Ecco allora il mio consiglio musicale per voi. No, non sono canzoni patriottiche tedesche e non sono nemmeno i Landser. Godetevelo.
LOL!
Riguardo alla canzone: sicuramente ha un certo spessore. Uno spessore che io non riesco a notare. Preferisco l’epic. 😀
speravo davvero che non ti fossi dimenticato di nihal e adhara..gamberetta con la troisi ci è andata giù troppo leggere,quell donna merita di peggio ^_^
ah grazie per le fonti su miura,ho lollato alla battuta del bradipo