Fanfic di “???” sul Duca
Gamberetta ha proposto un esercizio ai lettori: usare quanto appreso in fatto di pov/descrizioni per descrivere il contenuto di una specifica immagine fornita. Uno dei lettori, “???”, essendo un fan del Duca ha deciso di omaggiarmi con una fanfic molto carina (e anche ben scritta). L’articolo originale è questo, ma per comodità riporto la Fanfic (leggermente modificata: ho messo i pensieri in corsivo senza virgolette) con il mio commento e l’immagine di riferimento qua sotto.
Giro l’angolo e percorro via Garibaldi. In fondo alla strada vedo un tizio vestito da coniglio gigante uscire dalla galleria che porta in via Roma.
Sfigato! penso, lisciandomi la barba. Se spera di far colpo sui giudici con un costume così banale sta manzo.
Faccio scorrere lo sguardo sulla divisa e poso la mano sul pomo della sciabola d’ordinanza che mi pende dal fianco.
Sono impeccabile. Originale. Ho un irresistibile fascino retrò. Vincere la gara sarà una passeggiata!
A metà via un odore famigliare cattura la mia attenzione. E’ un profumo agrodolce di umori corporali e calore da sfregamento.
Chiudo gli occhi e inspiro a fondo.
Santo Quattro! penso. Questo è odore di mutandine!
Riapro gli occhi di scatto. Mi ritrovo in paradiso.
Seduta sulle scale di un palazzo malconcio vedo una Gothic Lolita. Calze rosa, gonna di pizzo, corsetto nero e una piccola tuba sulla testa. Ha perfino i capelli blu! Come Nihal!
Sto per svenire dall’emozione. A stento mi trattengo dal saltarle addosso, quando noto che con la sinistra stringe un G3A3. Dal calcio un adesivo a forma di coniglietto rosa mi sorride.
Coniglietto.
Rosa.
Rischio davvero d’imbrattarmi la divisa.
Ok, stai calmo penso. Sembra molto giovane. Bisogna giocarsela bene!
Mi avvicino.
“Bel costume.” dico “Dove l’hai trovato il fucile? E’ molto carino.”
Lei si sistema un guanto con i denti e poi mi guarda. Ha gli occhi grandi, rossi.
“Grazie!” mi dice, sorridendo “Non sai che fatica ho fatto a mettere tutto assieme. Prima volevo vestirmi da fatina cocainomane, ma mi è sembrata un’idea troppo banale. Cosi sono ripiegata sul look Gothloli. Il fucile non é vero: è la replica di un HK33.”
Scuoto la testa. “No, guarda che ti sbagli.”
“Come? Che vuoi dire?”
“Sì, ehm, posso?” Le prendo il fucile. “Vedi il caricatore? E’ dritto. Questo qui è un G3A3. L’HK33 ha il caricatore curvo in avanti. ”
“Davvero?”
“Sì, sì!” ribatto, annuendo. “Ma non ti preoccupare è un errore comprensibile. Sono fucili molto simili.”
Le ripasso il fucile, ma le scivola la presa. Il G3A3 cade sulla borsetta e quella si rovescia sulle scale: due coniglietti rosa e una mela rotolano giù per i gradini.
Lei sbuffa. “Ma… cazzo” Raccoglie tutto e lo rimette in borsa.
“Senti” le dico ”A casa ho dei manuali di artiglieria. Se ti va dopo la gara posso mostrarteli”
Lei mi studia un attimo.
Speriamo se la beva.
“Be’ grazie, sei gentile. Verrei molto volentieri, se posso.”
“Ma certo che puoi! Così già che ci siamo ti mostro i miei coniglietti”
“Hai dei conigli? Anch’io! Ne ho due: Batuffolo e Fiocco di Neve. I tuoi come si chiamano?”
Le porgo la mano e l’aiuto a mettersi in piedi.
“Be’, c’è Napoleone III, Bismarck, Carlo V e poi il mio preferito: Tamer l’ano.”
Facciamo due passi e lei si sbatte una mano in fronte.
“Ma che scema che sono. Non mi sono nemmeno presentata. Mi chiamo Licia e tu?”
“Duca. Puoi chiamarmi Duca.”
E per chi vuole il mio commento con i consigli dati per migliore il testo:
Commento del Duca ▼
Da:
Rischio davvero d’imbrattarmi la divisa.
Ok, stai calmo, penso. Sembra molto giovane. Bisogna giocarsela bene!
Mi avvicino.
A:
Rischio davvero d’imbrattarmi la divisa.
Devo mantenere la calma. Sembra molto giovane: bisogna giocarsela bene!
Mi avvicino.
Ho anche messo un “due punti” per alleviare la sgradevolezza della sequenza troppo spezzata di frasi brevi generata dall’omissione del “penso”.
Anche i gerundi inseriti per dare un ulteriore contesto al parlato e ai pensieri secondo me sarebbe meglio evitarli: distolgono l’attenzione dal dialogo e dal pensiero in sé a favore dell’azione “in simultanea”. Meglio allora formulare le frasi in modo diverso, senza i gerundi, spostando le azioni a prima/dopo o esprimendole senza gerundio, suddividendo in modo diverso le battute del dialogo.
Da:
Mi avvicino.
“Bel costume.” dico “Dove l’hai trovato il fucile? E’ molto carino.”
Lei si sistema un guanto con i denti e poi mi guarda. Ha gli occhi grandi, rossi.
“Grazie!” mi dice, sorridendo “Non sai che fatica ho fatto a mettere tutto assieme. Prima volevo vestirmi da fatina cocainomane, ma mi è sembrata un’idea troppo banale. Cosi sono ripiegata sul look Gothloli. Il fucile non é vero: è la replica di un HK33.”
A:
Mi avvicino.
“Bel costume. Dove l’hai trovato il fucile? E’ molto carino.”
Si sistema un guanto con i denti e poi mi guarda. Ha gli occhi grandi, rossi. Mi sorride.
“Grazie! Non sai che fatica ho fatto a mettere tutto assieme. Prima volevo vestirmi da fatina cocainomane, ma mi è sembrata un’idea troppo banale. Cosi sono ripiegata sul look Gothloli. Il fucile non é vero: è la replica di un HK33.”
Il “mi sorride” preferisco porlo prima del grazie, in quanto il cambio di espressione da neutra a felice credo avvenga prima della prima parola detta in risposta e non durante il dialogo.
Per il resto la resa del Duca è perfetta: dai nomi dei coniglietti al modo in cui il Duca pensa, alle preferenze femminili, agli elementi su cui si sofferma, all’approccio usato… è il Duca, senza dubbio. Io sono così.
Prossimo obbiettivo: avere una sezione personale su EFP come Harry Potter e Naruto. ^_^
Il Mese dello Steampunk
Ottobre 2009 è il mese dello Steampunk. Lo ha annunciato Tor.com, offrendo un racconto steampunk gratuito, Zeppelin City, scritto da Michael Swanwick (quello di The Iron Dragon’s Daughter) ed Eileen Gunn.
Forse solo i sassi (e gli editori italiani)
non si sono ancora accorti del ritorno in auge dello Steampunk…
E oggi usciva Leviathan in USA/UK/altri posti. A proposito: qui c’è la mappa dell’Europa di Leviathan, ispirata alle mappe satiriche del periodo che penso tutti gli amanti dello Steampunk o della Grande Guerra conoscano. Ne ha parlato anche l’autore sul suo blog (trovate la spiegazione delle figure scelte sul sito). È una bella citazione. E in più è una mappa figa.
Ecco qualche mappa satirica reale: inglese, tedesca e ancora tedesca (e una francese del 1870). Mi piacciono queste cose. ^__^
Sul mio blog Baionette Librarie puoi trovare articoli di scrittura creativa, analisi di storie, discussioni…
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fanfic piuttosto malata:mi piace!
È molto carina l'idea della mappa satirica(quella francese dovevo averla sul libro di storia delle medie). Non mi apre il blog ma vedo che alcune nazioni hanno animali altri grosse cose meccaniche:non era la divisione delle tecnologie in Leviathan fra steam-punk/biotecnologiche entrambe vagamente ritardate?
Ma bella la mappa satirica, non le avevo mai viste!!
(e bellissimo l'omaggio al Duca, prima o poi organizzerà un concorso di cosplayer sul tema "gothlolite, conigli & armi" :D )
Su Leviathan sono curiosissimo, aspetto qualche recensione dei primi lettori...
Il riferimento alla "fatina cocainomane" denota notevole attenzione. Questo è scrivere dopo essere informati: una scrittura così credibile grazie ai dettagli corretti che anche la persona reale utilizzata la trova credibile.
^___^
Su tor.com per il mese dello steampunk c'è il 30% di sconto su alcuni libri.
Ok, scopro oggi che il Portogallo ha partecipato alla prima guerra mondiale.
Ma che risultati/contributi ha dato?
http://www.arsmilitaris.org/pubblicazioni/portogallo.pdf
Molto interessante. Grazie duca
Bella la fanfiction, effettivamente anche io vedendo quell'immagine per la prima volta avevo pensato al Duca. Belle le mappe, la prima inglese la conoscevo già. Cercherò Leviathan alla Feltrinelli Internescional, speriamo che ci sia/ gli arrivi. E spero che gli editori italiani si accorgano dello steampunk quando avrò finito il mio racconto ambientato in una Bologna steampunk XD
Coniglietti e ragazzina svestita con fucile e capelli blu, impossibile non rivolgere un pensiero al Duca.
Fanfiction molto simpatica :)
Un pensiero anche per il coniglio Tamerlano (quello vero) che, dopo un'intensa vita di maniaco sessuale, sta certamente marinando nella pancia di una volpe.
Delemno, forse ti può interessare anche il nuovo romanzo steampunk Boneshaker. L'autrice ha capelli degni di Nihal. ^__^
Io non penso di comprare né il cartaceo di Leviathan né quello di Boneshaker: o esce l'ebook e compro quello o niente. Ho dei seri problemi di spazio in camera, che già ora è un magazzino di scatole di libri accatastate che fa vomitare, e devo già comprare i libri su carta di armi e militaria che non trovo piratati (e sono grossi!).
Pochi giorni fa ho comprato un ebook a prezzo accettabile (5$ per avere tutti i formati: html, mobipocket, rtf ecc...) su http://www.webscription.net : appena Leviathan e Boneshaker (e Court of the Air e altri che mi interessavano) appariranno, li comprerò lì.
Il Duca è proprio come lo immaginavate, vero?
^____^
Parole sante, Clio. Sante come il Quattro.
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