ATTENZIONE! AGGIORNAMENTO!
Il DR-900 è arrivato sul mercato da poco e, come tutti gli altri dispositivi con la nuova tecnologia SiPix, si è dimostrato INFERIORE per leggibilità e chiarezza dello sfondo rispetto alla tecnologia E Ink. E non parlo solo dello straordinario E Ink Pearl del Sony PRS-650 o del Kindle 3: SiPix è perfino inferiore al E Ink Vizplex precedente. Lo sfondo è più grigiastro, le lettera talvolta sono sfocate, come se fossero state stampate su vecchia carta da fax.
Per maggiori informazioni:
http://www.eeepc.it/asus-eee-reader-dr-900-video-recensione/
(Edit 24 dicembre 2010)
Il lettore 9 pollici Asus di cui si era parlato mesi fa, all’epoca indicato come DR-950, ha ora un nome sicuro: Asus DR-900. È stato presentato al CeBIT 2010, in Cruccolandia, e naturalmente se ne è subito parlato sui siti di settore come Simplicissimus, MobileRead e Punto Informatico. È d’obbligo che faccia rimbalzare anche io la notizia, visto il prodotto estremamente interessante per la lettura dei libri di storia con foto/grafici e dei manuali con pagine grandi come fogli A4 (in modalità orizzontale deve essere una meraviglia).
L’Asus DR-900 ha un display ePaper da 9 pollici (tecnologia Microcup della californiana SiPix) con 16 toni di grigio, 150 dpi e una risoluzione di 768×1024 pixel (o 1024×768 se lo girate in orizzontale, lol). Lo schermo touch capacitivo permette di scrivere con il tastierino virtuale oppure a mano libera.
Naturalmente i tempi di reazione non sono quelli di un LCD, ma se volete uno schermo di merda su cui cavarvi gli occhi mentre leggete potete buttare una barca di soldi e prendervi un merdosissimo iPad della mela marcia yankee. Parto dal presupposto che voi vogliate leggere dei libri e non farvi infinocchiare da un brand alla moda. ^_^
Il lettore è spesso appena 9 millimetri e pesa 370 grammi. Oltre ai comandi sul touchscreen ci sono alcuni tasti, ad esempio quelli per lo scrolling non-touch delle pagine. Ha una porta miniUSB, un jack audio da 3,5 mm e due piccoli speaker stereo. La memoria interna è di 2 o 4 GB e il lettore supporta le schede SD. È possibile connettersi col WiFi 802.11g e, opzionalmente, con un modem 3,5G integrato.
Supporta i formati PDF, TXT, Audible, MP3, ePub, HTML, JPEG, GIF, PNG e BMP, inoltre include un web browser e un lettore di feed RSS. Pare che includa un dizionario per poter tradurre i brani sottolineati (o le singole parole).
Non ci sono dettagli sulla batteria, a parte che dovrebbe durare due settimane col WiFi spento e quattro giorni col WiFi attivo. Probabilmente la capacità di lettura in pagine è di circa 10.000 refresh, a giudicare da questi dati. Durata molto buona.
Il prezzo è un mistero. Un prezzo normale, al momento, sarebbe sui 400-450 dollari/euro. Alcune settimane fa si vociferava di un prezzo di 250 sterline (un po’ meno di 300 euro) per il DR-950, che a quanto pare è diventato il DR-900. Punto Informatico afferma che secondo alcuno voci il prezzo sarà attorno ai 200 dollari (e quindi 200 euro, visto come convertono i prezzi dell’elettronica). Non mi pare molto credibile: già 290 euro era un gran bel prezzo per un dispositivo così.
In fondo le voci sono voci e non si sa quanto possano essere affidabili: pensate a Giovanna d’Arco che era francese (e quei mangiarane non ci stanno mica con la testa!). Forse sono tutte balle e costerà 400 dollari/euro (ma nel giro di pochi mesi i prezzi possono crollare fino agli eReader di base a 149$, come dicono in molti). Se a fine anno uscisse a 299 euro, io lo comprerei all’istante! ^__^
Ecco due video:
Riguardo il primo video: non lasciatevi ingannare dalla pessima illuminazione ambientale (o forse dalle cattive riprese?) e dalle lampade che vengono riflesse sullo schermo! È uno schermo touch capacitivo, non è come quello resistivo del lettore Sony, per cui non c’è l’orrendo effetto specchio tipico dei resistivi.
Il motivo per cui si vedono le luci riflesse in quel modo è che lo schermo è sempre uno schermo e quindi un po’ lucido: non è opaco come la carta riciclata di un libro, ma non è nemmeno lucido in modo osceno come la carta patinata di una rivista. È una via di mezzo.
Ora mi spiego meglio: quando leggo col mio Cybook Gen3 più luce ambientale c’è e meglio è (rimanendo dentro limiti ragionevoli: non leggo con un faro negli occhi!), come se fosse un libro di carta. Se c’è poca luce, leggo con più fatica. Se la luce è rossa (scatta l’ora a luci rosse!), vedo lo schermo rosso. Semplice, no?
Leggo bene a patto di non ficcare il lettore direttamente sotto una lampada… ma proprio sotto-sotto, non di lato o vicino. Se la lampadina che emette luce si trova proprio a perpendicolo sul Cybook, io vedo un cerchio luminoso riflesso dal lettore.
Esattamente come succede con le copertine dei libri, che sono un po’ lucide. Anzi, con le copertine dei libri spesso è un pochino peggio. Ho appena provato con Booklife di Jeff VanderMeer (paperback) e con Balaclava di Cecil Woodham-Smith (sovraccoperta).
Questo non rovina in alcun modo la lettura. Considerate che la carta patinata (o come si chiama) delle riviste si comporta molto peggio dello schermo del Cybook! Prima ho preso Flex, la rivista di body building (io però la compro solo per le foto degli omaccioni in mutande), e ho provato a leggerla stando sotto il lampadario nella mia camera da letto: era uno schifo, tutta solcata da lampi di luce. Peggio del Cybook Gen3.
Se questo “grave” handicap della carta patinata NON vi ha impedito di leggere riviste negli ultimi decenni, non dovrebbe impedirvi nemmeno di leggere con i lettori di eBook.
Se dite il contrario siete dei contaballe di merda e fate schifo alle capre: spruzzatevi l’odore di libro in faccia e coccolate la carta, acari inclusi, se proprio siete dei feticisti degli alberi morti, ma non sparate stronzate. ^_^
PS: buon Quattro a tutti!
Anch’io sto seguendo con interesse il DR-900. Penso che sarebbe l’ideale per leggere in casa, e i 9″ mi permetterebbero anche di gestire meglio i pdf illustrati (terrei il Cybook Opus per le due ore di mezzi pubblici giornaliere).
Non mi parlare di Flex, mi ricorda i bei tempi in cui pompavo come Kevin Levrone.
Sbaaav! Si hanno informazioni sulla connessione internet? Perché se permettesse anche di comprare direttemente riviste sarebbe uno sballo totale, dato le dimensioni.
Se anche costasse più di 300 euri, con i libri a dorso di mulo et similia si amortizzerebbe velocemente, no?
Ha un normalissimo browser con il 3G (se si vuole) e il WiFi (sempre): è fatto apposta per accedere ai negozi e comprare direttamente i libri.
Si, certo, quello senza problemi! Anche se fossero 400 euro, se sei un forte lettore.
Ma io ho già il Cybook da 6 pollici e, sono onesto, in modalità orizzontale i libri di storia, scrittura ecc… senza foto li leggo benissimo (3-4 refresh per scorrere tutta la pagina, ma dopo le prime 20-30 pagine dopo non ti accorgi più che funziona così la lettura… ero dubbioso all’inizio, ma ormai è un modo di leggere naturalissimo per me, anzi, trovo scomodi i normali libri di carta come Booklife!).
L’Asus DR-900 mi farebbe molto comodo, ma non è vitale per me visto che ho già un buon lettore: se costasse più di 300 euro è facile che scelga di aspettare direttamente i 9-11 pollici a colori nel 2011. ^___^
Andrebbe bene come primo eBook Reader, o punto su un entry level 6 pollici e aspetto qualcosa di simile ma a colori?
Ora come ora, la conversione agli ebook, mi serve. Leggo 3 o 4 libri al mese e la spesa sta diventando un po’ troppo alta, nonostante la bilioteca. Dopotutto sono uno squattrinato tredicenne! ^___^
Se vai proprio di fretta puoi prendere un 6 pollici. Il Cybook Gold Edition è migliore del mio Gen3: 16 toni di grigio invece di 4.
Ti consiglio di andarti a far consigliare qui:
http://forum.simplicissimus.it/
Tra BeBook Neo (299 euro) e Cybook Gen3 Gold (280 euro) ti consiglio il Neo: almeno ha il WiFi, così quando poi lo rivenderai (o appiopperai a qualcuno) per cambiarlo con uno migliore avrà almeno l’accesso per comprare i libri online e la cosa schifo non fa. ^__^
WiFi, non 3G, eh!
Trovi altri modelli e prezzi qui:
http://ebookstore.simplicissimus.it/ebook_readers
Ma no! Nel secondo filmato dicono che uscirà nella seconda metà del 2010. E io che speravo in una uscita primaverile ç_ç . Se il prezzo è attorno ai 300€ sarà sicuramente mio.
Monta Linux, se Asus rilascia un kit di sviluppo potrebbero saltare fuori un bel po’ di applicazioni interessanti per questo lettore.
Avrei già comprato un eReader da 6″ se non fosse che oltre alla narrativa ne farei un uso pesante per libri di testo, manuali e manga.
Grazie Duca! Purtroppo uso boxer, non mutandine, non andrebero bene! ^___^
Interessante, ma temo che il prezzo non sarà dei più abbordabili: teniamo presente che a oggi il reader più economico sul mercato italiano è il Cybook Opus, venduto alla modica cifra di 250 euro. E sono 5 pollici. Per me non costerà meno di 400 euro.
Ho qualche perplessità anche riguardo alle dimensioni: salvo usi particolari (illustrati, tabelle ecc.), trovo che per un ebook reader 9 pollici siano troppi.
FLEX ha una carica erotica notevolissima
quasi batte MAZOOM
Il touch di questo Asus è capacitativo, come quello del Sony. La lucidità dei sony è data in effetti dalla necessità dello strato touch capacitativo, mentre invece chi ha il touch resistivo, quello che si usa solo con il pennino apposito (come gli iRex o il Bebook neo), non ha il medesimo problema. Nulla vieta però che la Asus o chi per loro riesca a produrre uno strato capacitativo che non sia lucido, o che lo sia di meno di quelli usati suoi sony.
Guido, non correggere con degli errori le cose giuste.
http://www.engadget.com/2009/08/24/video-sony-prs-600-touch-is-fast-but-too-dim-to-satisfy-prs-505/
Sony è resistivo.
Leggi anche qui:
http://gizmodo.com/5359122/sony-reader-prs+600-touch-and-pocket-prs+300-dual-review-too-many-compromises
http://www.mobiletechreview.com/gadgets/Sony-Reader-Touch-Edition-PRS-600.htm
Qui passiamo dal 600 al 900 (Daily):
http://www.engadget.com/2010/03/03/sony-reader-daily-edition-reviewed-unworthy-of-cost-premium-or/
http://www.crunchgear.com/2009/09/23/compare-amazon-sony-and-irex-wireless-e-book-readers-with-this-handy-chart/
http://www.laptopmag.com/review/mp3/sony-reader-daily-edition.aspx?page=2
Lo schermo resistivo Sony è così figo che:
http://gizmodo.com/5484122/sony-reader-daily-reviewed-do-not-buy
^_^
Piccola spiegazione:
La leggera separazione tra gli strati crea l’effetto specchio di cui tutto il mondo si lamenta quando si parla di lettori di eBook Sony.
Gli schermi touch belli sono quelli capacitivi come nell’iPhone.
Qui un’altra piccola spiegazione:
http://www.cellularmagazine.it/blog/5842/touch-screen-resistivo-e-touch-screen-capacitivo-definizione-e-confronto/
Ah, per ulteriore precisione, non è esatto che i resistivi si usino SOLO col pennino: possono rilevare anche le dita, ma di norma (fonte Wikipedia inglese) quando le dita sono abilitate non lo è il pennino in simultanea.
Comunque non mi stupisco della confusione fatta: un bel “capacitativo” grassettato quando il termine reale è “capacitivo” fa sempre una gran bella figura. ^_^
È fastidioso ricevere degli ERRORI come correzioni: se permetto al commento di apparire dopo devo sprecare tempo (35 minuti) a “correggere le correzioni”. Sigh. ç_ç
Correggetemi gli errori che è più intelligente che correggermi le cose giuste. Le prossime boiate le censuro direttamente che non ho tempo da perdere e non voglio trasformare i commenti nella fiera delle falsità.
Se non vi bastano i link sopra per evitare l’acquisto di quella merda del Sony PRS-600, leggetevi questo allegro smontaggio:
http://forum.simplicissimus.it/altro/sony-prs-600-il-lettore-tenuto-insieme-con-lo-scotch-%29/
Letteralmente tenuto assieme con il nastro adesivo. LOL
^___^
Ho letto che ci saranno due versioni, il dr-900 base con il wifi, il dr-950 wifi + 3g.
Speriamo che costi relativamente poco e che non ci sia da aspettare troppo 🙂
Good, così non si scaricano i prezzi del 3G anche su chi non lo vuole! Sto cercando la notizia delle due versioni 900 e 950, ma non la trovo nei miei soliti siti… mi passi il link?
Caro Duca,
per quanto apprezzi veramente la tecnologia, e sia favorevola a di fatto qualsiasi avanzamento tecnologico che può riguardare la quotidianità, devo ammettere che questi lettori mi lasciano totalmente indifferente, anzi mi trovo piuttosto contrario (ebbene sì :D) ad essi…
Perchè? Perchè AMO la carta stampata… Non credo che riuscirei a smettere di leggere sulla carta, il suo profumo, la sua consistenza, il piacere che ho a sfogliare le pagine (e non a scorrerle) credo che non me lo daranno mai questi reader…
Quindi, sì, sono terribilmente a favore dei buoni vecchi libri. 😉
È stato un trauma abbandonare le tavolette d’argilla, ma ce l’avete fatta. Magari il trucco è stato tenere abbracciato un vaso mentre si leggeva sulla supertecnologica pergamena… certo che poi abbandonare le pecore morte per gli alberi morti, che brutto ulteriore trauma in così pochi secoli!
E che paura il treno! Con quei fumi avrebbe impedito alle mucche di fare il latte! ^___^
Un consiglio per i feticisti degli alberi morti: provate a coccolare una risma di carta mentre leggete dei libri su civili supporti digitali! E nel frattempo inventatevi una scusa diversa per assassinare gli alberi (la legittima difesa, magari?).
^__^
L’unica cura contro l’ignoranza è l’esperienza.
Non si preferisce la carta davvero, semplicemente non si conosce altro.
E anche un negro, se lo si conosce, si capisce che non è una scimmia inferiore, ma un uomo come noi (anche se meno utile di un eBook). Brutta cosa i pregiudizi, lo sanno bene nella “Capanna dello Zio TomeBook”.
Bestemmia allo stato puro.
Comunque il sottile strato di ossido metallico dei touch screen capacitivi riduce leggermente il contrasto. Questo perchè bisogna trovare un compromesso tra conduttività dello strato e trasparenza. Maggiori informazioni: ITO, Trasmittanza, TCO.
L’iRex invece usa la tecnologia di Wacom (il più grande produttore al mondo di tavolette grafiche) a risonanza elettromagnetica. Un griglia di induttori oscilla a una determinata frequenza creando un campo elettromagnetico che stimola l’oscillazione del circuito LC presente nella penna. A questo punto l’energia delle oscillazioni del circuito risonante della penna viene captata dalla griglia di induttori, permettendo di calcolarne la posizione. Questa tecnologia ha il vantaggio di funzionare anche a un cm di distanza dalla griglia induttiva, permettendo di metterla dietro allo schermo. Gli svantaggi sono: funziona solo con l’apposita penna, niente multitouch.
Che ci posso fare se sono un tecnoconservatore 😀
Seriously, non sono un feticista degli alberi, è che amo poche cose, ma quelle poche mi piaccia rimangano come sono, son fatto così, non odio gli alberi ^_^
Per farti un paragone, preferisco moltissimo i disegni a “mano libera” piuttosto che prodotti (parlo di illustrazioni) di pura CG… Che ci posso fà , son fatto così ^^
P.S.
Questo non vuol dire che non proverò il reader, non sono contro a prescindere praticamente a nulla.
Poi magari cambierò anche idea, ma sinceramente ne dubito. Cmq staremo a vedere 🙂
P.P.S.
L’unica cosa è che non definirei la mia “ignoranza” ma semplice “conservatività” (ammesso e non concesso che il termine esista)
Dipende. A quanto mi pare di capire dalla frase sopra, non hai ancora comprato e usato per qualche mese un lettore di eBook (il tempo di godere appieno della cosa per poi fare il confronto tornando all’improvviso alla carta), giusto?
L’ignoranza è semplicemente “l’ignorare” una cosa. Come nel caso del negro, esempio fatto apposta. Io un anno fa ero ignorante di eBook reader (l’ho comprato e iniziato a usare nell’aprile 2009, mi pare).
Ad esempio se io odio i negri perché sono inferiori e scimmieschi, ma non ne ho mai conosciuto davvero nessuno allora in questo caso sono ignorante e razzista, ma il mio odio potrebbe derivare dall’ignoranza e scomparire assieme ad essa.
Se invece conoscessi davvero dei negri potrei scoprire che avevo perfettamente ragione (^__^) e a questo punto sarei solo razzista, ma non ignorante!
^____^
Comunque l’idea della legittima difesa la terrei: gli alberi sono DAVVERO pericolosi per noi e bisogna continuare a ucciderli! Se smetteremo di uccidere gli alberi questi prenderanno il nostro lavoro e scoperanno le nostre donne!!! ^_^
Peraltro mi sono accorto di aver scritto un nonsense all’inizio del mio ultimo post 🙂
Correggo:
Ciò detto, sì è vero, non ho avuto modo di provare il reader, che trovo molto molto interessante.
Solamente che ora come ora non ho voglia di cercarne uno che costi poco, e al contempo di comprarne uno bello ma che costi caruccio (in fondo non lavoro, studio :))
Quindi mi limito ad aspettare e a pensare “ma se ce l’avessi qua, lo userei?”
E per ora (ma ripeto, non ne ho di fatto provati) la risposta è: no, continuerei a preferire la carta
P.S.
Touchè sull'”ignoranza”, avevo subito colto il termine nella sua accezione più dispregiativa diciamo ^__^
Allora aspetta il 2011 inoltrato: questo non è ancora l’anno per comprarlo (visto che puoi aspettare). Ci attendono il colore e schermi più grandi a prezzi più bassi (anche se un ulteriore 5-6 pollici molto maneggevole per i romanzetti farà sempre comodo… a letto e al cesso si legge da Dio, con una mano sola). ^_^
Che sia, attenderò il 2011 🙂
Difficile controbattere ai ragionamenti del Duca ^___^
Compratevi un Jetbook, dannazione! Non fatemi sentire l’unico
coglioneacquirente in tutta Italia!@Karham: a parte il commento scherzoso, io la pensavo grossomodo come te, poi ho comprato un reader a poco prezzo (il Jetbook appunto) e devo dire che sono molto contento. Noto che troppe persone non assimilano il concetto di complementarietà: non è che insieme al reader ti inchiodano alla testa occhialini speciali con cui puoi leggere solo più con quello. Puoi leggere anche su carta, se e quando ne senti la necessità. Per farti un esempio: c’erano alcuni vecchi romanzi che avevo già in libreria e volevo rileggere. Ho posato il reader e me li sono riletti su carta. Mica è arrivata la polizia a sequestrarmi i volumi. Ma poter disporre di entrambe le soluzioni, specie se sei uno che legge molto (e compra molto) garantisco che ti cambia la vita.
Anch’io ho sempre adorato l’odore della carta, quello tipico delle biblioteche, perchè lo associo ai libri, appunto; poi ho scoperto gli ebook, la possibilità di avere sempre con me un numero imprecisato di libri, e da allora smanio aspettando l’arrivo di un lettore che mi soddisfi e che sia alla mia portata.
Al momento leggo ebook sul portatile, un po’ scomodo e utilizzabile solo dentro casa ma per ora meglio di nulla.
Ho solo una ventina di titoli salvati, ma quando avvio il programma che uso come lettore e vedo comparire tutte le loro copertine è un po’ come quando entro in una biblioteca e sento il profumo della carta tutto attorno.
Come dice il Duca, penso che solo perchè non si sono ancora letti ebook o non si conoscono le potenzialità di un buon lettore si possa pensare di continuare ad acquistare solo libri stampati (escudendo eventuali feticismi).
Anch’io aspetterò il 2011 per i 9-11 pollici a colori, preferisco schermi grandi. Buona serata ^_^
@Karham
Ero come te. Ora ho cambiato idea. Mi è bastato acquistare il Cybook Opus. Leggo ovunque (metro, bus, tribunale, ecc.) senza essere costretto a trascinarmi dietro quintali di libri. Leggo meglio, perchè i libri sono stampati spesso con caratteri piccoli e su carta di seconda mano. Leggo gratis, vista la miriade di contenuti free presenti sul web. Leggerò a prezzi contenuti, non appena ci sarà un internet e-bookshop degno di tal nome anche in Italia. Ah, continuo ad acquistare libri, specie su armi e militaria, ma ora posso farlo a ragione, scaricandoli prima da gigapedia e scegliendo solo i migliori.
@Diego e Zweila:
Beh grazie dei vostri feedback, mi rassicurano che non sono il solo che inizialmente aveva qualche dubbio ^_^
In ogni caso, è vero, niente mi impedisce di comprare comunque dei libri su carta.
E ammetto che la comodità di avere una propria mini-libreria sempre appresso sarebbe ottimo.
Però, mi son reso conto che io sono restio per un semplice motivo: non leggo sempre. Leggo solo a casa, spesso la sera. Non perchè non abbia tempo, ma perchè non amo leggere in giro, preferisco farlo tra le calde mura domestiche 🙂
Anche io. E il Cybook mi ha cambiato la vita lo stesso: ho potuto togliermi la curiosità leggendo libri che altrimenti non avrei acquistato (non ho soldi infiniti) o che mi era proibito acquistare perché fuori commercio (ma c’erano le versioni pirata) o che volevo solo sfogliare e leggere un po’ come si fa in libreria, per poi scartarli con disgusto, e che appunto non avrei mai comprato davvero.
La “biblioteca del brivido” di Hyps, coi suoi 3500 testi di cui molti fuori commercio e il catalogo HTML con tanto di sintesi e copertine in ordine alfabetico, fa un servizio per la narrativa migliore di quello delle biblioteche. ^__^
Senza contare tutti i testi che non esistono in commercio e che avrei dovuto leggere scomodamente al PC o stampare, come Marstenheim di Angra o tutto il materiale che mi arriva via mail per valutazione.
Un lettore con collegamento a internet e browser come l’ASUS DR-900 può essere letteralmente la felicità di ogni appassionato di Fan Fiction che ora si cava gli occhi sui monitor retroilluminati.
Questo non significa che ora spendo molti meno soldi in libri, ma solo che spendo solo per le cose che valgono la pena (anche perché la mia casa è invasa dai libri, manca lo SPAZIO per contenerli, non la volontà!): nel mio caso i libri d’armi dell’editoriale Olimpia (ho comprato tutti quelli minimamente interessanti) e simili prodotti che non posso reperire in nessun modo in eBook né pagando né piratati.
^___^
@Duca
Vero, la Biblioteca del Brivido ha una selezione di testi terrificante. Molti li avevo cercati, senza successo, nei mercatini dell’usato, e invece li ho trovati in formato ebook. Per non parlare delle zozzerie sulle armi medievali che avrei acquistato se non avessi consultato gigapedia.
@Karham
Anche io leggo a casa tutte le sere. In tal caso forse è meglio orientarsi verso un 6″ o più.
Vado questo pomeriggio da Saturn, provo tutto quello che posso provare, posto le conclusioni e domani compro.
Sono comunque orientato su Opus, BeBook Neo e Gen 3 Gold.
Speriamo bene!
Buona fortuna: al Mediaworld e simili ho sentito (anche sul forum di Simplicissimus) che, grandioso genio dei soliti addetti privi di addestramento, i dispositivi sono lasciati SCARICHI o in stato di freeze. Inutili, insomma. ^__^
E gli addetti sono così ben addestrati che non dovrai stupirti se ti diranno che gli schermi sono LCD retroilluminati e puoi leggere al buio!
LOL!
Se dovessi prenderne uno nuovo ora, prenderei il BeBook Neo che ha la connessione per comprare i libri direttamente.
Non riesco a capire se questo ebook reader leggerà gli epub protetti con drm… Tu ne sai qualcosa?
Questo non può dirlo nessuno perché dipende da QUALI DRM ci saranno. Probabilmente vi sarà una gestione dei DRM come c’è sul Cybook (e infatti non si può avere nel firmware la gestione dei DRM per Mobipocket assieme a quelli Adobe per ePub a causa di motivi di contratto mobipocket).
Il problema però è: che DRM ci saranno sugli ePub venduti? Apple sembrava che volesse mettere propri DRM diversi sugli ePub venduti, a quanto sentivo settimane fa, causando le ire di Adobe che voleva i propri DRM.
Potresti avere un lettore che legge ePub con DRM, ma solo di alcuni venditori. Bella merda. Solo per avere il diritto di leggere il TUO LIBRO dove ti pare, sei costretto a violare i DRM con qualche script apposito (come già si può fare con quelli dei libri per Kindle). ^_^
La colpa non è della Apple e non è di Adobe. Il problema è di fondo nel concetto di DRM stesso: qualsiasi stronzo può inventarsi qualcosa di diverso rendendo i libri IMPOSSIBILI da trasferire da un lettore all’altro.
Adobe era lo stronzo che monopolizzava i DRM per ePub e quando un secondo stronzo ha legittimamente fatto la stessa cosa è esploso lo “scandalo”.
Confermo, sono andato più di una volta al Mediaworld di Padova ed erano sempre scarichi o spenti. Là ho provato il COOL-ER e il Cybook Gen3 (ho dovuto accenderli io, il Cybook Opus era defunto) ed è esattamente come leggere un normale SuperPocket. Anzi meglio di un SuperPocket, visto che puoi scegliere il carattere e le dimensioni.
Ho provato Opus, Gen 3 Gold e Neo. Il risultato è il Gen 3 Gold. Cerco offerte su eBay et similia, ma sarà mio entro la settimana prossima. 🙂
Perché i miei altri genitori non riescono a capire fatti elementari?
Il Cybook Gen 3 Gold costa 280 euro. Per loro è troppo. 20 libri costano per assurdo 300 euro. E loro li coprano. Oggi ho ottenuto 10 ebook a 0 euro. Domani magari altri 10. Perché non riescono a capire che il Cybook non costa affatto tanto? Conclusione logica: ristrettezza mentale.
Vero, altro punto a favore da me non considerato 🙂
Probabilmente hai ragione, ma in ogni caso dato che voglio aspettare, staremo a vedere 🙂
O semplicemente, è un processo mentale diverso spendere 280 euro tutti in botto piuttosto che sparsi nella durata di un mese. E per avere un totale di oggetti diversi.
Non è affatto la stessa cosa, almeno come sensazione, io stesso preferisco comprare scaglionato piuttosto che un blocco unico più costoso delle singole parti 🙂
ma per voi che li provate e siete sul pezzo, doveste dirmi il MIGLIORE in rapporto qualità/prezzo intorno ai 300?
e non mi dite tutti uno diverso please 🙁
Probabilmente il Gen 3 Gold, sui 280, è ancora il 6″ migliore. L’Opus, sui 250, regna fra i 5″. Ti consiglio di dare un’occhiata al forum di Simplicissimus, troverai parecchie discussioni su tutti gli e-reader presenti sul mercato italiano.
Se lo comprassi ora, sarei seriamente in dubbio tra il Gen3 Gold (il Gen3 liscio mi ha servito alla grande e il Gold è pure migliore) e il BeBook Neo, ma solo perché il secondo ha il WiFi… ma tanto prima che gli editori italiani si sveglino e inizino a vendere gli eBook bene, si farà prima a cambiare di nuovo lettore per uno col colore. 😛
ok grazie… bisogna dire che siete tutti pienamente in linea con quanto emerge da simplicissimus, il che conforta chi deve fare un pensiero su cosa comprare 😉
Io comprerei questo:
Costa meno, è più gradevole da avere in casa e permette di gestire in simultanea sia Bookmark che Bunmark (come da foto).
Mi hai convinto. Lo scrivo pure a quelli di simplicissimus. Grazie…
(Ma quello non è Grumo, vero?)
Temo di no…
@Ema: prendi anche in considerazione la possibilità di avere DUE Jetbook! ^__^
Un ossequioso saluto, Duca!
Seguo il tuo blog da tempi immemori, ma non l’ho mai commentato – quindi sii clemente con questo tuo umilissimo seguace.
La recensione del prodotto Asus è veramente molto interessante. Non sapevo che avesse prodotto un eReader, anche se oramai il trend delle grandi case tecnologiche è questo: sfornare tablet ed eReader per mettere i bastoni tra le ruote all’aborto che risponde al nome di iPad.
Sull’orrido riflesso degli eReaders Sony: io ho un Prs 600, ma non mi ha mai dato fastidio il fattp del riflesso. Forse sono io che mi sono abituato, ma basta posizionare il lettore in un certo modo e il riflesso non c’è più. 🙂
Un salutone! 😀
@sommobuta
Avrei voluto regalare il Prs 600 alla mia ragazza, ma una recente discussione sul forum di Simplicissimus (mi pare che il Duca l’abbia linkata da qualche parte) mi ha fatto desistere. A giudicare dalle foto dell’interno, sembra tenuto insieme dal nastro adesivo, quindi penso che andrò su qualche altro dispositivo.
p.s. complimenti per il blog
Guarda Zweilawyer, io il lettore l’ho preso a Londra e prima di comprarlo ho avuto modo di dare un occhiata e provare con mano anche altri prodotti in esposizione (tra cui il Kindle 2, che pensavo si potesse acquistare solo on-line sul sito di Amazon e di fatti, quando l’ho visto in negozio ci sono rimasto; furbata del venditore? Chissà). Il prs 600 è quello che mi ha più impressionato e, forse, è quello che per utilità e funzioni mi serviva di più (col pennino prendo appunti al volo ed è una manna dal cielo). Da fruitore ti posso dire che no, per fortuna il dispositivo non è tenuto insieme da nastro adesivo ma è bello compatto. 😉
Poi naturalmente ognuno sceglie sempre in base ai gusti personali, ci mancherebbe.
Ps: denghiu! ^_^
Lo hai smontato come nell’intervento di sostituzione schermo di Luke? O___O
http://forum.simplicissimus.it/altro/sony-prs-600-il-lettore-tenuto-insieme-con-lo-scotch-%29/
Più che tenuto assieme col nastro adesivo, sembra che lo abbiano aggiunto per gusto estetico “interno” (tipo: “pensa che figo se uno lo apre e vede il nastro!!!”), lol, come se l’orgia di viti non fosse sufficiente. ^__^
Tranne il display, quello pare che davvero lo abbiano assicurato col nastro…
Oddio, Duca. O__O
Inquietante davvero!
No, non sono arrivato a smontarlo, pensavo che Zweilawyer intendesse dire che il dispositivo in sè era montato male e non che dentro fosse DAVVERO attaccato con lo scotch.
Ho compreso male io…
E dopo aver letto l’articolo, mi trovo nella situazione di dover ritratattare la faccenda del nastro adesivo, essendo in condizione di ignoranza al riguardo (e nella speranza di aver preso il modello “riveduto e corretto”).
Speriamo bene.
Nel (malaugurato) caso in cui il lettore dovesse scassarsi, dato che mi piace il “fai da te”, lo aprirò e vi farò sapere in che condizioni versa il mio dispositivo. 😀
Ps: grazie del link. Quel forum non lo conoscevo! Molto interessante.
ma si sa niente sull’uscita di questo? e soprattutto sul prezzo di lancio? non sto trovando granché in rete…
Boh, è passato appena un mesetto dal CeBIT 2010… quand’è la prossima fiera del pattume elettronico? Bisognerà aspettare.
Avrei bisogno di alcune informazioni riguardo questo reader.
C’è la possibilità di utilizzare più documenti contemporaneamente? Riducendo ad icona uno dei due con la possibilità di continuare ad utilizzare l’altro?
Qual’è la tua opinione su web browser?
E’ possibile prendere appunti scritti a mano, con il pennino, all’interno di un pdf? Oppure è possibile soltanto evidenziare? O ancora, è solo possibile scrivere in un pdf con la tastiera virtuale?
Funziona con documenti pdf di sole immagini?Su questi, è possibile aggiungere commenti scritti “a mano”, cioè con il pennino?
Potete anche rispondermi verbalmente, potrei darvi il contatto di Skype, o msn.. Grazie mille