I Coniglietti del Venerdì (10)

Coniglietti. Bianchi. La qualità dei filmati non è data dalla risoluzione, ma dalla conigliettosità. Due coniglietti neri bonus.



Passiamo a qualcosa di serio: i conigli divorano le automobili.
Sul serio. Al parcheggio dell’aeroporto internazionale di Denver c’è da tempo una comunità di conigli selvatici, dei normali cottontail (praticamente uguali al coniglio selvatico europeo), che aggredisce i veicoli parcheggiati e li divora. Non integralmente, solo alcune parti. I conigli trovano gustoso l’impianto elettrico delle automobili e si intrufolano all’interno dei veicoli per mangiare i cavi.
Lo fanno solo con le auto nuove perché i cavi invece di essere coperti di gomma a base di petrolio sono avvolti in una gomma a base di soia. Fin dal 2002 la soia viene usata come sostituto “ecologico” (gli scarti del petrolio non più utilizzati non finiscono nel fiume?), efficiente ed economico ai derivati del petrolio per alcune componenti di molte automobili, soprattutto di quelle Ford. La gomma a base di soia ad esempio è due volte più elastica di quella a base di petrolio e pare che sia ottima per i sedili e i poggiatesta. Già due milioni di veicoli Ford hanno componenti a base di soia e l’azienda intende sostituire sempre più parti delle auto con equivalenti a base di soia. Tra qualche anno i conigli potranno letteralmente mangiarsi tutto: sedili, parafango, volante, cavi, pneumatici… uno lascia l’auto parcheggiata tra dolci coniglietti con gli occhioni sbrilluccicosi e quando la recupera trova solo la carrozzeria e il motore. Come a Napoli. Sugoi!

Nonostante l’abbondante vegetazione, i conigli trovano irresistibile lo snack a base di soia fornito dalle automobili. Buongustai. Il dessert dei coniglietti è costato 238$ di danni all’impianto elettrico a Dexter Meyer, proprietario di una gustosa Turbo Diesel Volkswagen Jetta. I coniglietti l’avranno scambiata per una Sachertorte? ^__^
Pare che stia arrivando un’ondata di freddo e neve a bassa quota sul nord-ovest.
Mi sento di commentare così la cosa:
No. No, I’m sorry, this “winter” thing isn’t
working out. Bring summer back this instant.

(Disapproving Rabbits)

Il Duca di Baionette

Dal 2006 mi occupo in modo costante di narrativa fantastica e tecniche di scrittura. Nel 2007 ho fondato Baionette Librarie e nel gennaio 2012 ho avviato AgenziaDuca.it per trovare bravi autori e aiutarli a migliorare con corsi di scrittura mirati. Dal 2014 sono ideatore e direttore editoriale della collana di narrativa fantastica Vaporteppa.

View Comments

Share
Published by
Il Duca di Baionette

Recent Posts

Ti interessano la scrittura creativa e i film?

Sul mio blog Baionette Librarie puoi trovare articoli di scrittura creativa, analisi di storie, discussioni…

6 anni ago

La Birra Doppio Malto non esiste

Ti è mai capitato di entrare in un locale in cui non sei mai stato…

6 anni ago

Unboxing alla baionetta!

Questa volta il video non ripropone l'articolo, ma ne costituisce la prima metà e la…

8 anni ago

Masala Chai: il tè speziato dell’India

Chai, Masala Chai, Chai latte, tè speziato: ci sono tanti modi con cui potresti aver…

8 anni ago

Quaresima, tempo di birre robuste!

Quaresima, tempo di birre forti e corpose. Non l'avreste detto? Tutto cominciò nel XVII secolo,…

8 anni ago

Birre "artigianali": ha senso chiamarle così?

Due parole di premessa: se frequentate un pochino il mondo delle birre, anche solo come…

8 anni ago