Bookeen, l’azienda francese che ha messo in commercio il Cybook Gen3, l’Opus e il nuovo Orizon, ha caricato su YouTube pochi giorni fa un video molto interessante. Usando componenti già presenti sul mercato, incluso uno schermo E Ink Pearl, hanno ottenuto la visione adeguatamente fluida di un filmato (Big Buck Bunny, col tema conigliesco non potevo non citarlo, lol! Grazie Booken per la scelta!).
Un risultato interessante. Dovevo segnalarlo subito, senza aspettare gli articoli riassuntivi a tema eBook. ^_^
Bookeen R&D Team displays smooth video playback on Eink Panel. The H.264 video is amazingly smooth with no hickups or slowdowns. Development has been achieved using Texas Instruments OMAP3621 CPU and its embedded software controller together with a Pearl Eink screen (V220).
Il processore mi pare sia lo stesso, ARM Cortex-A8 OMAP3621, presente sul Nook Color, in quel caso a 800 Mhz.
Interessanti anche le informazioni passate da Booken a www.e-ink-info.com:
We just got word from Bookeen. They say that everything is done on components that are available on the market with Bookeen’s software – and they expect such performance to be available on the next-gen e-readers to appear soon. The power consumption, interestingly, is said to be equivalanet to a non-backlit LCD while running videos. The video, by the way, is a standard H.264 with no special treatment needed.
Si aspettano che questa capacità di mostrare video in modo fluido appaia presto sul mercato, già nella prossima generazione di eReader. Sono contento che un’azienda che mi piace, anche solo per il fatto di essere europea, come Bookeen, abbia ottenuto risultati simili.
Qualcuno ha informazioni più dettagliate e nuovi articoli a tema usciti in queste ore? Dedo? ^_^
evoluzione tecnica in arrivo o semplice esperimento?
Sto indietro a news gadgettistiche ultimamente, però posso chiedere.
Bookeen sta simpatica anche a me, sono bravi tecnicamente, commercialmente se la cavano, non sono perfetti ma curano i dettagli e la grafica, non hai quella sensazione di trashware cinese.
I fondatori sono anche i principali lavoratori, l’organizzazione è molto snella (poi ovviamente hanno finanziatori istituzionali e accordi con fabbriche asiatiche, però a livello decisionale sono pochi e molto pragmatici).
Inoltre il francese ha un suono più bello dell’inglese e del prussiano, e le donne che vivono in Corsica sono le più belle, i conigli non saprei ma sicuramente arriverà qualche esperto di conigli còrsi via Google.
Sarebbe interessante vederlo su un e-ink triton.
Però così il formato ePub diventerebbe un vero collo di bottiglia, con la sua mancanza totale di supporto ad immagini animate e men che meno video. Pure Adobe dovrebbe darsi una mossa, la versione di ADE negli eReader non supporta appieno nemmeno le funzionalità attuali dell’ePub. Non poter fare cose banali come rendere una immagine un link è una vergogna.
Si sta lavorando a un nuovo standard EPUB, il 3, oggi hanno giusto rilasciato una bozza delle nuove specifiche o qualcosa di simile.
http://idpf.org/epub/30
http://idpf.org/epub/30/spec/epub30-overview.html
HTML 5, fuck yeah!
@Charblaze
Il tuo desiderio di vedere il video su E Ink Triton forse verrà esaudito a breve.
http://www.mobileread.com/forums/showthread.php?t=121577
Color e-paper potrebbe essere E Ink Triton. ^_^
Ero un po’ demoralizzato perché nelle settimane scorse non avevo trovato niente su un ePub 3.0
Da quando ho il PRS-650 ho sperimentato un po’ con il formato e mi sono subito scontrato con le limitazioni, ma me l’aspettavo. Ad avermi veramente deluso è il supporto incompleto del formato ePub di ADE nella versione installata nei lettori.
Spero che IDPF faccia pressione perché l’ePub 3 sia completamente supportato e aggiornino anche i vecchi lettori.
Yay! Se il triton si vede bene e fluido come il pearl Qualcomm con i suoi mirasol deve solo andarsi a nascondere.
il video si intitola Big Buck Bunny ed è stato realizzato con il source free software di 3d modeling chiamato Blender. Il cartone animato a suo tempo è stato una specie di emblema della comunità di programmatori e artisti riuniti nella Blender Foundation e che non si volevano piegare allo strapotere delle grandi (softwarehouse che rendevano impossibile, con i loro prezzi, l’accesso agli strumenti di arte 3d a chi semplicemente non aveva soldi per procurarsene.
qui l’indirizzo dove si può recuperare il filmato completo e godersi le avventure del gran coniglio
http://www.blender.org/features-gallery/movies/