Si può sorseggiare del buon tè Lapsang Souchong solo leggermente affumicato, di buon corpo, come quelli per il mercato interno cinese, e accontentarsi di accompagnarlo con uova al burro e bacon ben croccante perché, come nel titolo del bestseller di Johannes Mario Simmel, “non è sempre caviale”. Ma di sicuro il venerdì ad accompagnare il vostro tè (o qualsiasi altra cosa beviate) ci sono i coniglietti, perché ci sono sempre i coniglietti. Non sono da mangiare però!
Chi mangia i conigli lo fa come gesto di machismo per compensare le dimensioni del pene. Minimo. Sempre che riesca a trovarselo con lente di ingrandimento e pinzette, cosa su cui del mangiatore medio di conigli non scommetto. Ovviamente questo non riguarda le donne: le poche che mangiano conigli sono evidentemente affette da psicosi causate dal soffocamento uterino, un caso da manuale di isteria estrema. Io so queste cose, sono un ginecologo morale.
Fonti:
http://www.youtube.com/watch?v=U2xwtKwq4o0
http://www.youtube.com/watch?v=x01pOlNilaU