Nonostante l’ambiente più idoneo per i conigli sia quello casalingo, e stare in braccio mentre vengono riempiti di pappa sia molto più idoneo alla loro salute di passare una notte in un tunnel fangoso invaso dall’acqua di un temporale, bisogna rilevare che la maggior parte dei conigli vive nelle buche. Come i soldati nel fumetto Sturmtruppen.
La debolezza mentale del genere umano è ben delineata dalla frase “Non ci sono atei nelle buche”. I coniglini vivono una lotta contro il mondo che dura tutta la vita, e si rifugiano nelle buche per sfuggire alla paura esterna, eppure non hanno bisogno di credere in Dio per cavarsela.
E fatevi un’altra domanda: l’umanità vuole veramente un conflitto con un’intera specie per cui la normalità è la condizione brutale dei fanti della Grande Guerra? Una specie che si è adattata a vivere in scenari di ferocia e follia. Intelletti freddi, vasti, ostili, che ci osservano con invidia. Siamo ancora in tempo prima della nostra distruzione.
Fonti:
http://www.youtube.com/watch?v=A896JwLujIA
http://www.youtube.com/watch?v=CMIOsQlcarA