I Coniglietti del Venerdì (419): otto anni pelosetti

Un altro anno tenero e peloso è passato, un venerdì dopo l’altro, due video di conigli dopo due video di conigli, ogni settimana. Otto anni da quando iniziai con i Coniglietti del Venerdì, il 24 settembre 2010.
Nel 2019 supereremo abbiamo superato una soglia psicologica importante: i Coniglietti del Venerdì numero 444. Un buon numero per chiudere la rubrica… buono, ma non perfetto: 4444 è quello perfetto. In fondo non manca poi molto, no?
Beh, cominciamo la retrospettiva di quest’anno…
Trovo che osservare i coniglini mangiare sia molto interessante perché nel moto della bocca del coniglio è possibile osservare la natura stessa dell’universo. Uno dei coniglietti è così minuscolo da essere poco più grande di una fragola. E per finire un coniglietto bianco, giusto per pulirsi gli occhi da tutta questa graziosità alla fine.

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Quando un pucciolo di coniglio entra in contatto con la realtà emette particelle di Graziosità fino ad annichilirla. Questo è ciò che si nasconde dietro l’entropia.

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“La coscienza è soltanto una parola che sogliono usare i vigliacchi, ed è stata inventata apposta per tenere in soggezione i forti.” (Shakespeare, Riccardo III)

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“Prendi l’aspetto del fiore innocente, ma sii il serpente sotto di esso.”
(Macbeth, atto I, scena V)

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“Ma, amico, egli [il coniglio] sovrasta lo stretto mondo come un colosso, e noi omuncoli passeggiamo sotto le sue enormi gambe e scrutiamo attorno per trovarci tombe disonorate.”
(Giulio Cesare, atto I, scena II)

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Quando l’uomo avrà superato l’uomo, potrà prendere il binocolo e ammirare quanta distanza ancora lo separerà dal coniglio.

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Il primo video è importante per chiunque abbia un coniglio e se lo guardate con attenzione in futuro potreste salvare la vita di Duchino: cos’è, come si individua e cosa bisogna fare se il coniglio soffre di stati gastrointestinale. La morte sopraggiunge in poche ore e i segnali sono subdoli, difficili da notare se non si guarda bene il coniglio ogni giorno per capire se mangia e defeca. Mostra anche un massaggio da eseguire nel caso non sia possibile portare SUBITO il coniglio dal veterinario: ricorda, il mattino dopo potrebbe già essere morto.

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Conigli, potenti Signori! Conigli, i cui pelosi nomi fecero tremare la borsa di Anversa! Conigli, il cui moto del nasino poteva decidere le sorti di un impero! Conigli! CONIGLI! CONIGLI!

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Freddo, neve, l’inverno è arrivato anche da noi per davvero, anche se solo per qualche giorno. E con questo gelo i coniglietti selvatici sono obbligati a gelare in tane sotterranee e a vagare a temperature sottozero in cerca di cibo, come i coniglietti del primo video. Non hanno rifugi riscaldati come vengono predisposti d’urgenza per i barboni. Non ci sono volontari che portano loro coperte e bevande calde. Tutto questo è crudele e assurdo. Consoliamoci con i coniglietti degli altri video che vivono nella condizione idonea ai coniglietti, quella domestica.

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“Gli inferiori si ribellano per ottenere l’uguaglianza e coloro che hanno ottenuto l’uguaglianza si ribellano per ottenere dei privilegi.”
(Politica e Costituzione di Atene, Aristotele)

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L’orrore del reale è nulla contro l’idea dell’orrore. I miei pensieri, solo virtuali omicidi, scuotono la mia natura di coniglietto; funzione e immaginazione si mescolano e nulla è, se non ciò che non è.
(Macbunneth, atto I, scena III)

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“Il film è mio e ci metto tutti i conigli che voglio.”
– David Lynch

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Sul mio calendario a maggio: un coniglietto eretto, subito dopo l’atterraggio. È sempre uno spettacolo osservarne il volo, e come tornano a terra. Le zampine si abbassano poco prima di toccare il suolo e all’impatto prendono a zampettare rapidissime per adeguarsi all’inerzia e offrire graduale attrito, in modo che il coniglio non si ribalti sulla pista.

Le orecchie, non più necessarie per sostenerlo in volo, si girano offrendo il piatto all’aria per aiutare a decelerare. Nell’ultima fase si abbassano lungo il corpo e il coniglio si alza e prosegue bipede gli ultimi passi, offrendo così la minore densità sezionale possibile e quindi la maggiore resistenza. Con le orecchie ancora di piatto, se si alzasse, rischierebbe di sbilanciarsi e crollare con la testa all’indietro.
Infine il coniglio si ferma e rimane eretto per qualche secondo, a guardarsi bene attorno alla ricerca di altri conigli in partenza o in atterraggio nella vicinanze. Verificato che l’area è libera, si abbassa a quattro zampe e libera la pista. Un pieno di erba e fiorellini lo attende prima del prossimo volo.
Forse nell’hangar gli verranno montate delle bombe da sganciare sopra un bersaglio da “pacificare” in qualche paese di teste-di-stracci. Oppure un carico di cocaina nel sedere, da far precipitare in mare alle coordinate concordate. Bunny thug life.

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Nonostante l’ambiente più idoneo per i conigli sia quello casalingo, e stare in braccio mentre vengono riempiti di pappa sia molto più idoneo alla loro salute di passare una notte in un tunnel fangoso invaso dall’acqua di un temporale, bisogna rilevare che la maggior parte dei conigli vive nelle buche. Come i soldati nel fumetto Sturmtruppen.
La debolezza mentale del genere umano è ben delineata dalla frase “Non ci sono atei nelle buche”. I coniglini vivono una lotta contro il mondo che dura tutta la vita, e si rifugiano nelle buche per sfuggire alla paura esterna, eppure non hanno bisogno di credere in Dio per cavarsela.
E fatevi un’altra domanda: l’umanità vuole veramente un conflitto con un’intera specie per cui la normalità è la condizione brutale dei fanti della Grande Guerra? Una specie che si è adattata a vivere in scenari di ferocia e follia. Intelletti freddi, vasti, ostili, che ci osservano con invidia. Siamo ancora in tempo prima della nostra distruzione.

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Solo quando infili il dito nella gabbia del coniglio ti accorgi che è lui a essere fuori, e il dito che entra nella tua gabbia è il suo.

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Ce l’ho fatta: quattrocento venerdì coi coniglietti consecutivi!
Crom è forte. Se muoio andrò al suo cospetto. Mi chiederà “Qual è il segreto dell’acciaio?”, io dirò “I coniglietti!” e lui non mi scaccerà dal Valhalla e non riderà di me. Questo è Crom, gran dio dei monti.

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Fra il tempo in cui l’oceano inghiottì Atlantide e i Mondiali di Italia ’90, vi fu un’era aldilà di ogni immaginazione. L’era in cui i coniglietti dominavano sugli umani.

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Voi che non crederete finché non avrete veduto, adesso tacete e siate testimoni dei portenti che qui saranno ora manifesti… un coniglino piccino che beve il latte e un altro più grandino che mangia cibi solidi. ^-^

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Hai mai visto un coniglio? Sì? Sì??? NO! Hai visto solo le prime tre dimensioni di un coniglio. Hai visto un coniglio come guardando un cartone della pizza nella sabbia ai piedi delle piramidi puoi pensare di aver visto le piramidi…

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Tommaso, uno dei cacciatori, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne il Coniglino Morbidino. Gli dissero allora gli altri cacciatori: «Abbiamo visto il Coniglino Morbidino!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue zampette il pelo morbidino e non metto il dito sul suo nasino e non metto la mia mano sul suo codino, non crederò».
Otto giorni dopo i cacciatori erano di nuovo al capanno e c’era con loro anche Tommaso. Venne il Coniglino Morbidino, a porte chiuse, balzando dalla finestra, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti sul mio nasino il tuo dito e guarda le mie zampette; stendi la tua mano, e mettila sul mio codino; e non essere più incredulo ma credente!». Rispose Tommaso: «Mio Coniglio e mio Dio!». Il Coniglino Morbidino gli disse: «Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!».

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Fonti:
http://www.youtube.com/watch?v=zlg8QmkHPy0
http://www.youtube.com/watch?v=6JxQtHK_9OI
http://www.youtube.com/watch?v=rZB06p7SaMc
http://www.youtube.com/watch?v=h9lXQhywWWg
http://www.youtube.com/watch?v=fnRGoCi4bO4
http://www.youtube.com/watch?v=NNRN4Qmuww4
http://www.youtube.com/watch?v=Ppj7osGpXP8
http://www.youtube.com/watch?v=b61du5qoDNI
http://www.youtube.com/watch?v=qDyqWvjEYiI
http://www.youtube.com/watch?v=L9_bMj6nHsY
http://www.youtube.com/watch?v=dtZUcqI3dIE
http://www.youtube.com/watch?v=g9u7GLLOoL8
http://www.youtube.com/watch?v=irf2RhMCu70
http://www.youtube.com/watch?v=-nHlcukFY_I
http://www.youtube.com/watch?v=Aa3MkWRTm5c
http://www.youtube.com/watch?v=CMIOsQlcarA
http://www.youtube.com/watch?v=FEtV7cGt8As
http://www.youtube.com/watch?v=ovGpqwupeVE
http://www.youtube.com/watch?v=3c5ALzQXGGU
http://www.youtube.com/watch?v=bwSaUtd3fGI
http://www.youtube.com/watch?v=8jiahWEBdSY
http://www.youtube.com/watch?v=PLg8F5jr5vg

Il Duca di Baionette

Dal 2006 mi occupo in modo costante di narrativa fantastica e tecniche di scrittura. Nel 2007 ho fondato Baionette Librarie e nel gennaio 2012 ho avviato AgenziaDuca.it per trovare bravi autori e aiutarli a migliorare con corsi di scrittura mirati. Dal 2014 sono ideatore e direttore editoriale della collana di narrativa fantastica Vaporteppa.

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